La vendemmia a Brda si e conclusa. Quest' anno la quantità d'uva raccolta è più bassa che l'anno scorso, (15 % in meno) pero la qualità è maggiore e aspettiamo una annata ottima, simile a 2003 che vale per una delle migliori annate degli ultimi decenni a Brda.


Ringrazio tutti gli ospiti che hanno partecipato alla vendemmia 2011.
Arrivederci il prossimo anno.




 
Dal 4 al 7 novembre il MERANO WINEFESTIVAL festeggia il Ventennale con numerosi "eventi nell'evento",  dai produttori stranieri da tutto il mondo, alle aziende italiane emergenti, alle degustazioni di vecchie annate, e molto altro.

 
Per il Ventesimo anno il MERANO WINEFESTIVAL propone solo il meglio dell’enologia italiana e internazionale. Dopo l’avvio tradizionalmente dedicato ai vini bio con bio&dynamica prevista per venerdì 4 novembre, si apre la consueta parata di eccellenze che da sabato 5 a lunedì 7, saranno disponibili i banchi d’assaggio dei produttori selezionati.

Da sempre la manifestazione ha una forte vocazione internazionale e rappresenta una finestra sul meglio della produzione europea e mondiale, ecco quindi confermata la presenza nei giorni di sabato e domenica dell’Union des Grand Crus de Bordeaux con ben 32 storici châteaux e con i loro prodotti più prestigiosi.
Assoluta novità è invece lo spazio che da sabato a lunedì sarà dedicato ad una nazione in particolare, il SUDAFRICA, che attraverso la presenza delle aziende vitivinicole più rappresentative racconterà ai visitatori il suo territorio la sua storia enologica e naturalmente le sue produzioni di eccellenza.
Non mancherà il “resto del mondo” del vino, con produttori in arrivo da Germania, Austria, Svizzera, Grecia, Serbia, Ungheria, Slovenia, Spagna, Portogallo, Cile, California, Argentina, Australia e Nuova Zelanda.


La giornata di LUNEDÌ 7 NOVEMBRE, concepita quale degna conclusione di questa edizione del Ventennale, riserva le maggiori soprese: per tutto il giorno, dalle 10 alle 17, i produttori proporranno in degustazione le ANNATE PIÙ VECCHIE, anche oltre i dieci anni, dei loro vini. E non basta, i visitatori potranno assaggiare i vini di ben 37 NEW ENTRIES, ovvero giovani aziende emergenti distintesi per la qualità della loro produzione ancora semi-sconosciuta.
Merano WineFestival significa anche food, ovvero materie prime e prodotti unici, talvolta introvabili se non qui. Questa è CULINARIA.
Cento sono gli “artigiani del gusto” che la severa commissione degustatrice del Festival ha ammesso all’evento nell’importante edizione del Ventennale.
Da sabato 5 a lunedì 7 novembre la tensostruttura collegata al Kurhaus accoglierà solo le “chicche” della produzione nazionale in fatto di olio, aceto, pasta, formaggi, salumi e naturalmente cioccolato…
Un vera strada maestra dei sapori italiani suddivisa quest’anno in tre grandi sezioni, Eccellenze – Tradizione & Innovazione – Territorio, per valorizzare al massimo le caratteristiche peculiari delle tante piccole aziende artigiane che sono approdate a Merano grazie all’eccellenza dei loro prodotti.
Fra le bontà di Culinaria non mancherà lo spazio riservato alla birra con Beerpassion, birre di qualità superiore presentate da selezionati birrifici artigianali
A concludere l’ideale percorso, dalle materie prime alle ricette che le valorizzano, vi sarà la GOURMETARENA, aperta da sabato 5 a lunedì 7 e quest’anno posizionata al termine del padiglione dedicato a Culinaria.
I numerosi chef invitati si sfideranno in spettacolari show-cooking affrontando un tema quanto mai stimolante, la SHOCK CUISINE.
Ancora molte sono le novità studiate dall’organizzazione per questo Ventennale. A breve altre comunicazioni.
Dal 15 settembre programma completo sul sito http://www.meranowinefestival.com/





CON PIACERE RICEVO E PUBBLICO UNA NOTA
DEL MIO AMICO FULVIO BRESSAN



Oggi, 20 Settembre 2011, l’azienda BRESSAN ha incominciato la vendemmia. Questo per dirvi che l’uva ogni anno ha bisogno delle stesse ORE LUCE... e non del calore del sole ... riteniamo che il vecchio credo che piu’ caldo fà d’estate piu’ precoce sarà la vendemmia... è sbagliatissimo... le temperature elevate non solo non favoriscono la maturazione dell’uva, ma, anzi, sopra i 30°C la pianta si blocca, non sintetizza piu’ ed entra in una fase di stasi... perchè pensa alla sopravivenza propria e non a portare a maturazione l’uva... Questo per dirVi che la qualità non si fà con le chiacchiere, ma si dimostra con i fatti e le azioni corrette... senza compromessi...
Vino ce n’è per tutti... Vino d’Autore è per pochi... quegli stessi “pochi” che ricercano la qualità assoluta e vogliono capire... e non solo accettare...





...Creata una solida base di possedimenti, l'Azienda Nereo Bressan, forte di un archivio di esperienze che affondava le radici in 7 generazioni di storia, può finalmente intraprendere il suo cammino: ci vollero sforzi notevoli per ripulire la zona, prima che i vigneti fossero impiantati. Tuttavia Nereo sapeva che tale impegno avrebbe dato i suoi frutti; infatti la straordinaria natura dei terreni, a cui fa da corollario un microclima eccezionale, sono i presupposti irrinunciabili per la creazione di grandi vini d’autore.
In queste tappe decennali di sviluppo impetuoso nasce Fulvio L. BRESSAN (3 agosto 1964),che si rivelerà grande amante della campagna e della viticoltura.
Dopo gli studi universitari, si dedica instancabilmente alla promulgazione internazionale dell’azienda: durante uno di questi viaggi incontra l’affascinante Jelena Misina (27 ottobre 1976), donna dal carattere elegantemente pragmatico, che ultimati gli studi all’università, lo raggiunge immediatamente.
I due si sposano il 27 agosto 2000: l’accoppiata risulta immediatamente vincente ed i riconoscimenti dei vini a livello mondiale non tardano ad arrivare tanto che Fulvio viene nominato "Nobile dei Vini Friulani" dal Duca Emilio I alla presenza di tutta la Corte Ducale nella superba cornice di Villa Manin, in occasione della "Dieta estiva" del Ducato dei Vini Friulani.
È la nona generazione di “mastri vinai” creatori e custodi di una realtà produttiva che ha reso i Bressan apprezzati nel mondo. Il 27 maggio 2001 nasce Emanuele BRESSAN e la storia continua......






DOMENICA 18 SETTEMBRE
ORARI: 10.00-13.00  14.00-18.00
TRA STORIA E ARTESCOPRI LE NUOVE ANNATE DI VINI E SPUMANTI!
L' Azienda Agricola La Rocchetta
a Villongo -Via Verdi, 4 -
Tel. 035 -936318
VI ASPETTA PER UNA VISITA GUIDATA ALLE CANTINE 
CON DEGUSTAZIONE GRATUITA!!
Mostra di quadri dell'Artista
LUCIANO ALLIEVI












...la voce di Paola Pescatori, che nel gruppo "Amici del Franciacorta" su FaceBook ribadisce quanto fosse più importante costruire il Festival in un'unica Location, mi da la possibilità di ribadire la netta convinzione, che è poi l'idea di tanti...mi piace questo intervento perchè riassume i problemi che il Consorzio crede di non avere...già lo scorso anno ho testato questa problematica facendo un veloce resoconto proprio a Maurizio Zanella mentre usciva dalle Cantine Muratori...lo spazio tra un'azienda e l'altra ti obbliga a selezionare le Cantine, perdi tempo e se come lo scorso anno prevedono pioggia .... meglio il Festival in una sola Location selezionando le incursioni dei soliti Beoni !!! E sono in molti a pensare che l'aver spostato il Festival del Franciacorta nelle varie Cantine, favorisca le vendite...ma per favore!!! I numeri di bottiglie vendute sono sicuramente  importanti, ma non tali da contribuire allo sdoganamento del Franciacorta...perchè comunque se ne parli, appena fuori dalla regione il Franciacorta è duro da proporre e da vendere, meglio allora un'unica Location che consente anche a chi viene da fuori Lombardia di scoprire le nuove piccole Aziende, e poter fare una selezione sul campo, e ancora di più sarebbe stato piacevole se avesserro distribuito il Festival in due Location, nella prima proporre una serie di convegni e dibattiti e nell'altra la presentazione delle Aziende e delle loro Bollicine, esattamente come disse molti anni fa anche Franco Ziliani in uno dei suoi articoli, altro che Maserati e Vanoni, quelli sono soldi che potevano essere investiti sicuramente meglio. Ho in mente un amico di Santa Maria di Castellabate in provincia di Salerno, l'ho persuaso consigliando per il suo locale una selezione di Franciacorta che avrebbe potuto scoprire al Festival, ma come può organizzare in un fine settimana la visita di 10/15 Aziende, quando soltanto per gli spostamenti tra un'Azienda e l'altra devi perdere dai 15 ai 20 minuti se va bene...e poi ti fanno fare il tour della cantina che ci metti ancora 20/30 minuti... insomma anche quest'anno nel suo ristorante non si berrà Franciacorta, se non i soliti noti, e qui arriviamo al nocciolo, le piccole Aziende possono veramente avere voce in capitolo? Sono in ugual misura confortate da un Consorzio che CHIEDE partecipazioni monetare non indifferenti? Vista la loro esigua produzione il calcolo è molto semplice. Pensate poi ai soliti Beoni di Calici di Franciacorta che vorranno andare nelle solite Cantine Note per poter dire anche loro, che finalmente hanno trovato Grande il Bollicine di tizio, ma per favore, questo Festival così com'è non ci porta da nessuna parte e a forza di far kilometri per le Strade del Franciacorta potreste perdervi nelleTorbiere.


SOMELIERFRIEND'S E BENVENUTA VENDEMMIA - ECCO LE CANTINE





DOMENICA 18 SETTEMBRE 2011

Ecco alcune delle cantine che partecipano
all'evento "Benvenuta Vendemmia"


 
La Brugherata:
Benvenuta Vendemmia & Happy Hour in Fioreria
Scanzorosciate Bergamo

Tenuta Castello di Grumello
Grumello del Monte Bergamo

Il Cipresso
presentazione del Moscato di Scanzo 2008 Serafino
e Alberico Spumante Rosso
Tribulina Bergamo


 Azienda Agricola Tallarini
 Gandosso Bergamo

 Soc. Agricola La Rocchetta
Villongo Bergamo

 Locatelli Caffi
Chiuduno Bergamo
 




SOMMELIERFRIEND'S AL FESTIVAL FRANCIACORTA 2011

BOLLICINE IN CANTINA




SABATO 17 E DOMENICA 18



UNIONE DI PASSIONI



Moscato di Scanzo Docg - Il Paese di Scanzorosciate a Festa, presentato il Moscato di Scanzo 2008



La Strada del Moscato di Scanzo e dei Sapori Scanzesi ha dato il via Venerdi 9  alla manifestazione che continuerà sino a Domenica 11 Settembre e che a visto un'affluenza massiccia di "Degustatori" di Moscato di Scanzo.


Per le vie del vecchio Borgo di Rosciate ieri sera è stata anche proposta la rievocazione storica attorno alla figura di Francesco Martinengo Colleoni, oltre allo spettacolo di sbandieratori.


L'occasione poi di scambiare due parole oltre che con i produttori, anche con la nuova Presidente del Consorzio Moscato di Scanzo, la Signora Angelica Cuni e Stefano Locatelli Vice-Presidente, ancora emozionati non solo per la loro elezione ma soprattutto per la buona riuscita della manifestazione.




Ma non vogliamo svelarvi di più, c'è ancora tutta la Domenica, dal pomeriggio a tarda notte...In Alto i Calici !!!




'Di Vini Profumi' - Il 10 e l'11 Settembre la XII edizione






Protagonista il Carmignano DOCG e non solo alla XII edizione di 'Di Vini Profumi'. La kermesse dedicata ad una dell'eccellenze pratesi parte il prossimo weekend, nell'atmosfera del rinnovato giardino di Palazzo Buonamici. Promossa dalla Provincia di Prato, l'Assessorato al turismo in collaborazione con il Consorzio di Tutela dei Vini di Carmignano, la Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi e il Consorzio Bella Tuscany, la manifestazione esaltera' il vino di Carmignano con le numerose degustazioni in programma. Un evento che si mantiene ricco - nonostante i tagli - per salvaguardare un'iniziativa a cui Prato tiene particolarmente. Giovedi 8 e Venerdi 9 'Di Vini Profumi' sara' dedicato alla stampa che si occupa di turismo e di enogastronomia, con un convegno - aperto a tutti - su 'Il Carmignano: la nobilta' del vino, il vino dei nobili' e degustazioni guidate per far conoscere il vino pratese agli adetti del settore. Sabato e Domenica la manifestazione si aprira' al pubblico. Ogni giorno nella Sala Ovale e nel giardino di palazzo Buonamici saranno proposti gratuitamente e su prenotazione assaggi del Vin Ruspo, del Carmignono DOCG e del Carmignano Riserva, abbinati ad antipasti dai sapori locali come la mortadella di Prato, formaggi, miele e dolci tipici preparati dal Consorzio Pasticceri Pratesi di Confartigianato imprese. Tra gli appuntamenti da non perdere di quest'edizione il Concorso l'Aperitivo con il Vin Ruspo , con una giuria di esperti che decretera' il migliore barman della citta' alle prese con cocktail a base del Rose' di Carmignano e il Carmignan!, l'itinerario turistico-gastronomico tra i ristoranti del centro storico per apprezzare le specialita' pratesi.

LA GRANDE FESTA DEL MOSCATO DI SCANZO - DAL 9 ALL' 11 SETTEMBRE





Dal 9 all’11 settembre si terrà, nella suggestiva cornice del borgo storico di Rosciate, la VI edizione della Festa del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi. Il prezioso Passito, insieme ad altri prodotti scanzesi, potrà essere degustato direttamente presso i produttori che esporranno i propri prodotti lungo le Vie del Borgo, all’interno di caratteristiche casette in legno, ma non solo… Il programma della Festa prevede infatti una rievocazione storica attorno alla figura di Francesco Martinengo Colleoni, uno spettacolo di sbandieratori, angoli musicali nei cortili, il primo Palio del Moscato di Scanzo e molto altro ancora… Date un’occhiata al programma completo della Festa.



Declinazioni in Rosè dalle Marche: Colli di Serrapetrona





L’azienda Colli di Serraperona ci propone due interessanti vini , in versione Rosè, da Vernaccia Nera, da Serrapetrona.
Il primo è il Blink, vino spumante Rosè. La bottiglia è molto accattivante,con un' etichetta piccola ma ben visibile e che risalta subito agli occhi. E’ uno spumante prodotto con il metodo Charmat o Martinotti, con la presa di spuma in autoclave, con uve di Vernaccia Nera al 100% proveniente dal vigneto La Fonte situato ad un’altitudine compresa tra i 450 ed i 550 metri slm. Lo spumante si presenta con un colore rosa cerasuolo shocking, l’aspetto è brillante e le bollicine sono fini e piccole, ottima la continuità , non molto fitte. Il primo naso è aromatico, fine, vinoso.
Il secondo naso si apre con un ventaglio di aromi da frutti rosso come il ribes, i lamponi, le fragoline di bosco; un leggero sentore di lieviti con i suoi gradevoli profumi di brioche tiepida.  Unica nota stonata il colore rosa davvero troppo “fluo”. Ottimo rapporto qualità/prezzo

Il secondo è un Rosato degustato è il Serrarosa 2010, IGT Marche rosato. Un vino tranquillo 100% Vernaccia Nera proveniente sempre dal vigneto La Fonte.
Il colore è sempre un rosa salmone quasi psicadelico.
Il primo naso è fine, varietale, molto diritto, ottima la maturazione dell’uva, passaggio in legno inesistente.
Il secondo naso si apre con aromi che mi ricordano le fragole, le foglie di pomodoro e di geranio, le mandorle, il sambuco con un finale su note bananose e salmastre.
In bocca ha subito un attacco molto fresco che controbilancia bene l’alcolicità. 
Sapori che ritornano come le mandorle dolci, il ribes ed un accenno di banana. leggera mineralità.Il finale si spezza di colpo.