DOMENICA 16 MARZO 2014 A LAZISE, SUL LAGO DI GARDA:

ANTEPRIMA BARDOLINO E CHIARETTO 
60 PRODUTTORI 200 VINI IN DEGUSTAZIONE

E PER LA PRIMA VOLTA IN CONTEMPORANEA 
A LAZISE C’È ANCHE L’ANTEPRIMA DEL CUSTOZA

Tra le varie Anteprime vinicole che si tengono in questi mesi in Italia, quella del Bardolino e della sua versione in Rosa il Chiaretto, è l’unica che presenta effettivamente i vini dell’ultima vendemmia, pronti per entrare in commercio. L’Anteprima del Bardolino e del Chiaretto dell’annata 2013 si svolge a Lazise, sulla riva veronese del Garda, nel cuore della zona di produzione domenica 16 marzo, con apertura al pubblico dalle 10 alle 18 e l’ingresso è gratuito. 

Più di sessanta i produttori presenti ai tavoli nello storico edificio della Dogana Veneta, sul porticciolo. Circa duecento i vini in libero assaggio: un’occasione straordinaria per rendersi conto di persona dello stato dell’arte della produzione vinicola gardesana. All’esterno, sul lungolago, sarà invece possibile conoscere i prodotti tipici del territorio: formaggi, salumi, olio, miele e altre chicche dell’agroalimentare.


“Quelli del 2013 – dice il Presidente del Consorzio di tutela del Bardolino Giorgio Tommasi – sono i figli di una vendemmia difficile, ma certamente interessante: il Chiaretto è profumatissimo e ricco di freschezza giovanile, il Bardolino è leggero, speziato e andrà probabilmente atteso un po’ più a lungo del solito”. Tra l’altro, la vendemmia del 2013 ha visto anche una riduzione delle rese ammesse per la produzione di Bardolino, passate da 130 a 110 quintali di uva per ettaro. 
Intanto, le vendite nel 2013 hanno segnato un incremento del 4% rispetto all’anno precedente e un po’ tutte le guide di settore hanno evidenziato la notevole crescita qualitativa messa a segno negli ultimi anni dalla denominazione, attribuendo i massimi riconoscimenti al Bardolino o al Chiaretto.

Quest’anno poi, c’è un’altra sorpresa che attende gli appassionati del vino a Lazise in concomitanza con l’Anteprima del Bardolino e del Chiaretto, giunta alla sua sesta edizione. Nella la sala civica del municipio, a poche decine di metri dalla Dogana Veneta, si svolge infatti per la prima volta l’Anteprima del Custoza, il vino bianco delle colline tra Verona e il Garda, la cui zona di produzione si sovrappone in parte a quella del Bardolino. Circa cinquanta, in questo caso, i vini in degustazione.
Insieme, Bardolino, Chiaretto e Custoza saranno successivamente protagonisti, in primavera, della presentazione in Anteprima per i mercati esteri a Monaco di Baviera.


Per informazioni www.ilbardolino.com

 Paola Giagulli - Ufficio stampa 
Consorzio Tutela Vino Bardolino doc  




Tel. 338 4812496 – skype: paola.giagulli











SI RIPETE LA MAGIA DEL 
Grands Concours du Monde
QUEST'ANNO ANCHE IL PINOT BIANCO


Sono due le sorprese che "Strasbourg Evenements" ci regala per il 2014 oltre ad aver mantenuto la fiducia dell'OIV, l'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino.Quest'anno sarà presentato alla giuria un quinto Vitigno, il Pinot Bianco, mutazione genetica del Pinot Grigio. 


Poi due importanti eventi nelle giornate del 12 e 13 Aprile al Palais des Congrès di Strasburgo in concomitanza al Concorso,  l'apertura al pubblico del Salone dedicato alla promozione e alla vendita di tutti i vini bianchi monovitigno, fermi e spumantizzati presenti alla manifestazione. 

Altro momento importante sarà quello dedicato alle ricette cucinate dagli chef del territorio, aspettando l'annuncio - alle 16.30 - dei vincitori delle Gran Medaglie d'Oro in diretta dal Salone dei Vini. 

Le Salon des Vins Blancs avrà un occhio di riguardo non solo ai produttori dei vini in concorso, ma anche ai grandi territori, alla gastronomia, all'arte della buona tavola e anche  ad uno spazio riservato ai libri dedicati alla cucina e alle ricette. 

Gli ospiti poi potranno scoprire gli abbinamenti tra i vini bianchi presentati e le raffinatezze proposte dagli chef che realizzeranno in diretta piatti della gastronomia del territorio.








Da ricordare ai Produttori la data 
limite per le iscrizioni dei vini al 
Grands Concours du Monde 
è il 9 Marzo 2014


STRASBOUG EVENEMENTS
Christine COLLINS  - Direttore Responsabile
Tél. : +33 (3) 88 37 21 23
Fax : +33 (3) 88 37 37 95
ccollins@strasbourg-events.com
7 place Adrien Zeller – BP 256/R7
67007 STRASBOURG Cedex




Responsabile Stampa:

Avenuedelapub

Virginie Luss Eyran,
Tél. : +33 (3) 88 22 27 35
Portable : +33 (6) 09 40 30 53
virginie@avenuedelapub.com

Frédérique Pierré,
Portable : +33 (6) 84 46 79 49
fedepierre@hotmail.fr

Qualsiasi Informazione la trovate al sito:
www.portail-vins-du-monde.com










TAKE! CENA-CONTEST 
IL 27 febbraio A palagianello  
L’ABBINAMENTO CIBO -VINO GIUDICATO DAI COMMENSALI
UNO CHEF QUATTRO CANTINE




Si svolgerà il 27 febbraio 2014 presso il ristorante Masseria Petrino di Palagianello (Taranto-Puglia) la Seconda cena-contest Take! Puglia. Organizzata dal Portale Enogastronomico Vinoway.com con la collaborazione dell'Associazione Culturale e di Promozione VINOWAY ITALIA, chiederà agli ospiti di mettersi alla prova il proprio gusto giudicando il miglior abbinamento cibo-vino

Lo chef Michele Rotondo presenterà il suo 
“Anguilletta di Lesina arrostita con insalatina 
di barbabietola alla menta e emulsione di yogurt magro”.

I titolari delle cantine racconteranno 
i loro vini in abbinamento:

MARICO' - NEGROAMARO di MASSERIA CISTONARO (1° miglior abbinamento);
  LAMANERO - PRIMITIVO IGT SALENTO di TENUTA TRE FONTANE (2° miglior abbinamento);
LE CAMARDE - NEGROAMARO E PRIMITIVO IGT di FEUDI DI GUAGNANO (3° miglior abbinamento);
LI CAMELI - PRIMITIVO DI MANDURIA DOP di ERMINIO CAMPA (Vino del territorio)

I commensali decreteranno qual è il miglior abbinamento cibo-vino tra quelli proposti, assegnando dei punteggi in centesimi. A loro non sarà chiesto di giudicare il piatto ed il vino in sè per sè, ma di basarsi sulle sensazioni complessive ed immediate che l'unione di queste eccellenze suscita durante la degustazione, come ricorda l’ideatore del format Davide Gangi.
Prima dell'inizio della cena-contest alle ore 21, lo chef e le cantine si presenteranno agli ospiti, per creare un legame tra produttore ed appassionato, per far conoscere il vino ed il piatto in degustazione direttamente dalle parole di chi lo produce, dando quindi vita ad un momento di convivialità, di scambio opinioni e di condivisione del piacere del mangiare e del bere bene.


Dopo la cena-contest, per stare ancora insieme
il menù verrà integrato da:

raviolo di erbe spontanee e caciocavallo podolico;

maialetto arrostito con patate soffici alla senape;
zeppola.

A quest’ultima Vinoway abbinerà il vino Madrigale Primitivo di Manduria Dolce Naturale DOCG del Consorzio Produttori Vini Manduria

La mescita dei vini avverrà rigorosamente alla cieca, in modo tale che possano essere apprezzati per le loro peculiarità ed esaltati proprio perché giudicati grazie al gusto dell'abbinamento cibo-vino. Svelati i vini, si redigerà la classifica calcolando la media dei voti dei commensali. Take! è un modo nuovo di interpretare l'abbinamento Cibo-Vino. Scoprilo su www.takepuglia.it

Masseria Petrino si trova a Palagianello (Taranto - Puglia) in zona Petrino

Il numero di posti è limitato, pertanto la prenotazione è obbligatoria

telefonI
Masseria Petrino - 0998434065 
Nico Paulangelo - 3805311432 
Annalucia Galeone - 3207631021




Take! Puglia è un contest nato da un'idea di Davide Gangi, Editor del portale Vinoway (www.vinoway.com), con l'intento di rafforzare il legame tra l'emisfero del Cibo e quello del Vino, per valorizzare il gusto dell'abbinamento e dare risalto ai produttori delle eccellenze enogastronomiche pugliesi

Il contest – è importante sottolineare che non è un concorso - viene riproposto nei ristoranti degli chef che hanno partecipato all'edizione 2013 tenutasi a Terlizzi (Bari-Puglia) dal 25 al 27 maggio 2013. Nell'occasione sei chef avevano presentato un piatto, alle cantine pugliesi spettava il compito di presentare i loro vini in abbinamento; ad una giuria di professionisti del settore il compito di decretare il migliore abbinamento cibo-vino

Risultati e vincitori a parte, ciò che il Take! vuole esaltare al meglio è la "degustazione come momento di convivialità, di scambio opinioni e di condivisione del piacere del mangiare e del bere (bene)"


La prenotazione è obbligatoria. Costo 30€.












I sapori del Vietnam incontrano i vini di Mandrarossa

I piatti della tradizione vietnamita reinterpretati dal giovane e talentuoso Chef giramondo Misha Sukyas: martedì 25 febbraio il Ristorante L’Alchimista di Milano ospita WeGoVietnam – A New Vision of Vietnamese Food, percorso degustativo di una cucina millenaria abbinata ai vini siciliani di Mandrarossa. 

Un viaggio sensoriale per scoprire i sapori e i profumi di una cucina millenaria e ricercata come quella vietnamita, ancora poco conosciuta in Italia. WeGoVietnam – A New Vision of Vietnamese Food è questo il nome della cena degustazione organizzata da The Banquet Society in collaborazione con il ristorante L’Alchimista di Milano e i vini siciliani di Mandrarossa

Sull’onda del crescente interesse per la cucina asiatica, WeGoVietnam si propone come una vera e propria dinner experience rivolta a chi desidera approfondire la propria conoscenza sulla cucina vietnamita, proposta per l’occasione con un insolito, quanto mai vincente, abbinamento ai vini di Mandrarossa. Attraverso un percorso di degustazione articolato in 6 diverse creazioni, i partecipanti verranno condotti verso un Vietnam inaspettato e gourmet nella cornice della casa di Misha Sukyas, giovane chef in grado di unire nei suoi piatti tradizione e avanguardia, con un approccio che non dimentica mai che la cucina è anche divertimento.A essere proposta non sarà però una tipica cucina vietnamita, ma piuttosto una rivisitazione che, partendo dalla cultura italiana, approderà in Vietnam, attingendo dalle vere basi della sua cultura culinaria. Le abili mani dello Chef isoleranno gli elementi fondativi e identificativi delle due culture culinarie per ricombinarli in un’estetica nuova. I vini di Mandrarossa accompagneranno le creazioni ideate appositamente per WeGoVietnam, un mix vincente tra due mondi lontani che si incontrano per regalare emozioni uniche al palato
“Per accompagnare le diverse portate – afferma Roberta Urso, Responsabile Pubbliche Relazioni e Comunicazione Mandrarossa – abbiamo scelto le etichette Costadune, Urradimare, Santannella, Timperosse e Caldeitufi: vitigni italici come il fiano e il grecanico, e varietà internazionali come chardonnay, sauvignon blanc, petit verdot, viognier e chenin blanc che nelle coste della Sicilia sud occidentale, il vigneto più grande d’Europa, hanno trovato il loro habitat ideale. 

Sono dei vini estremamente eleganti, in grado di esprimere le migliori peculiarità del nostro territorio e capaci di incontrare anche i gusti più esigenti. Gourmet e winelover non rimarranno delusi da questo matrimonio”.Parte attiva nella preparazione dei piatti saranno anche i prodotti di Tutte le spezie del mondo, un progetto di Francesca Giorgetti, capace di selezionare le spezie migliori a livello internazionale. (www.tuttelespeziedelmondo.it). HonestCooking.it sarà il media partner della serata che racconterà, prima e dopo, l'esperienza della cena con i suoi post. L'Aperitivo Illustrato, magazine internazionale di arte, lusso e design, offrirà invece un omaggio a tutti i presenti.




Menù vini Mandrarossa in abbinamento

Aperitivo di Benvenuto
Mandrarossa Costadune (Grecanico)


Pancia di maiale con soft shell crab allo zenzero
Gambero satè alle arachidi
Mandrarossa Urradimare (Sauvignon Blanc)


Insalatina di papaya acerba e anacardi
Involtino alla vietnamita con oca affumicata
Mandrarossa Santannella (Fiano, Viognier, Chenin Blanc)


Maialino in osmosi di latte di cocco e lemon grass in salsa di yogurt affumicato
Mandrarossa Timperosse (Petit Verdot)


Gelato alla Tom Yum
Mandrarossa Caladeitufi (Vendemmia tardiva Chardonnay)


Un Evento The Banquet Society
Martedi 25 Febbraio h 20.30
Ristorante L'Alchimista - Via Carlo Maria Maggi 6 - Milano 
(50 € Tutto incluso)

                                                                                Ufficio Stampa Mandrarossa                                                                                                          
                     

Gran Via Società & Comunicazione Srl

Tel. (+39) 091 6814529 – Fax (+39) 091 6827732











Ringrazio l'Organizzazione del Concorso Internazionale per l'invito che accetto con molto piacere


Voici l’invitation officielle 


Nous avons le plaisir de vous confirmer que nous sommes heureux et honorés de vous inviter comme membre du jury pour les concours Riesling – Pinot Gris- Gewurztraminer- Sylvaner et le tout nouveau Pinot Blanc du monde. Ces concours se tiendront le samedi 12 avril et le dimanche 13 avril 2014 au Palais des congrès de Strasbourg










San Valentino, i wine-lovers brindano 
con il nuovo Valtènesi Chiaretto

Arriva sul mercato la nuova annata del Valtènesi Chiaretto: l’appuntamento è come sempre per il 14 febbraio, festa di San Valentino, indicata dal disciplinare come giorno di uscita ufficiale per le produzioni dell’ultima vendemmia. Il vino degli innamorati celebra con due eventi che coinvolgeranno Brescia ed il Garda.

Arriva San Valentino, e gli innamorati brindano con il Valtènesi Chiaretto 2013, primizia assoluta del nuovo anno. La ricorrenza del 14 febbraio porta infatti anche quest’anno sulle tavole degli appassionati la nuova annata di una delle due “anime” della doc Valtènesi, nella giornata espressamente indicata dal disciplinare di produzione per l’immissione al commercio: una scadenza che il Consorzio Valtènesi ha deciso quest’anno di festeggiare con due importanti appuntamenti, che coinvolgeranno Brescia ed il territorio di produzione.
In città è previsto per venerdì sera l’evento “Brindisi Metropolitano”, organizzato in collaborazione con Brescia Mobilità: il Valtènesi Chiaretto 2013 sarà stappato in assoluta anteprima in sei stazioni della metropolitana (Lamarmora, Bs2, Vittoria, San Faustino, Maroni e Ospedale), dove otto cantine del comprensorio (Pietta, Scolari, Avanzi, Civielle, Pasini San Giovanni, Provenza, Zuliani e Turina) presenteranno le nuove produzioni. Questo inconsueto brindisi al nuovo millesimo si terrà dale 17.30 alle 20.30 e sarà abbinato a degustazioni di salumi e formaggi della provincia bresciana: l’occasione ideale per conoscere una importante referenza del panorama vinicolo bresciano viaggiando in tutta sicurezza con la metropolitana.
Sempre a San Valentino, ma sul lago di Garda, partirà in serata “Territorio Valtènesi”, una nuova rassegna enogastronomica cui partecipano sette fra i più celebri ed apprezzati ristoranti del territorio: Taverna Picedo di Polpenazze, Antica Trattoria alle Rose di Salò, Villa Aurora di Soiano, Da Vittorio e Da Rino a Manerba, Da Oscar ai Barcuzzi di Lonato e Fior Di Loto a Puegnago. I locali coinvolti proporranno fino al 16 marzo dei menù speciali, allo speciale prezzo fisso di 30 euro vini compresi, con piatti e prodotti tipici della zona abbinati esclusivamente ai rossi e ai chiaretti della Valtènesi. Per la serata inaugurale, a tutte le coppie che si recheranno a cena verrà offerto un brindisi di benvenuto con il nuovo Valtènesi Chiaretto 2013. La manifestazione rappresenta un inedito segnale di sinergia con alcuni ristoratori storici, che hanno voluto condividere con il Consorzio Valtènesi una significativa iniziativa promozionale sotto il segno di tre fondamentali ingredienti: il territorio, il suo vino ed i tanti sapori di una terra fortunata,  reinterpretati attraverso la visione e l’abilità degli chef. Un incontro al vertice, per provare a raccontare le radici ed il presente di un  angolo di Mediterraneo sulle rive del lago di Garda. Per la consultazione dei menù, è attivo il sito www.territoriovaltenesi.it.



Ufficio Stampa Consorzio Valtènesi











ANCHE SOMMELIERFRIEND'S 
ALL'APPUNTAMENTO CON 
GRADITO L'ABITO ROSSO 2014




DOMENICA 16 FEBBRAIO
VENEZIA HOTEL EUROPA & REGINA - SAN MARCO 2159

“Friuli Venezia Giulia e Slovenia, terre di grandi vini bianchi ” è un dato assodato e riconosciuto dal mondo degli appassionati e dei consumatori di vini pregiati.
I numerosi “terroir” fatti di suoli vocati e microclimi favorevoli, diventano fonte di emozione e fascinazione quando il consumatore scopre o riscopre l’eleganza e la personalità dei tanti vini da vitigni a bacca rossa di queste aree.
I vari Refosco dal Peduncolo Rosso, Schioppettino, Merlot, Pignolo, Tazzelenghe, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, Pinot Nero e Terrano, insieme agli ormai più che “storici” tagli bordolesi, lasciano il segno rivelando spesso un appeal discreto e sottile, ricercato ed apprezzato tanto dall’esperto quanto dal comune consumatore.
Dopo il successo ottenuto nelle tre edizioni precedenti, in cui più aziende hanno letteralmente incantato con i propri vini i numerosi visitatori presenti, tra operatori del settore ed appassionati, la F.I.S.A.R. “Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori” di Venezia vuole ridedicare un evento prestigioso ai grandi vini rossi di qualità di Friuli Venezia Giulia e Slovenia, riproponendo “ Gradito l’Abito Rosso 2014 ” che avrà luogo nel cuore della città, nei sontuosi palazzi “Gran Salone, Giardino d’Inverno e Gran Canal Terrace” dell’ Hotel Europa & Regina, San Marco 2159, domenica 16 febbraio 2014, in cui più di 50 realtà friulane, giuliane e slovene avranno l’opportunità di proporre i loro vini rossi nella città che più ne apprezza classe e finezza.

Il biglietto d’ingresso di 15 Euro darà diritto all’assaggio di tutti i vini in degustazione.

Contatti stampa: 
Paolo Ianna  335 6150360
paoloianna@ymail.com
graditolabitovenezia2014@gmail.com

Per ulteriori informazioni: www.fisarvenezia.com

Gradito l’Abito Rosso è un evento ideato in collaborazione con
Aurora Endrici Vinoè
Comunicazione e Marketing


Gradito l’Abito Rosso 2014 si avvale del Patrocinio di:











ANTEPRIMA AMARONE 2010 




Anche quest'anno Sommelierfriend's è intervenuto alla presentazione dell'Anteprima Amarone 2010 - il primo anno che l'Amarone può fregiarsi della fascetta Docg - 

LA CRONACA
Tutto doveva iniziare con il convegno inaugurale fissato per le 11.00 dedicato appunto alla presentazione del nuovo logo e del millesimo 2010 ma si sa, c'è sempre qualche ritardatario, meglio aspettare. 
Inizia la Conferenza, con il moderatore Barisoni di Radio 24 erosivo nella dialettica e un pò acido nel voler forzare gli ospiti alle risposte, poi il presidente del Consorzio Marchesini che racconta dello storico traguardo della Docg, il Direttore Olga Businello che mi affascina nel parlare del nuovo logo dove la C la T insieme alla V di Valpolicella sapientemente coniugate offrono un'immagine d'impronta. Ma ecco l'universitario Marchini, con la strategia di marketing al 2020, ecco qui cominciamo a non parlare dell'Amarone ma di cose a me lontane, dove Barisoni Bastianich incalza Marchini per sapere quante bottiglie di Amarone bisogna fare quante, quante ???? 
Fortunatamente inizia a parlare Daniele Accordini Vice Presidente del Consorzio e riporta con piacevolezza il discorso sull'Amarone ridandogli dignità nel momento in cui spiega le vallate dove vive e cresce, da Negrar a Fumane, poi Valpantena, Marano, Illasi e la vallata dell'Alpone. Forse si spinge un po' troppo definendo la vendemmia 2010 "da ottima a eccellente" ma ci sta nel contesto della presentazione.
Nel finale del Convegno abbiamo rivisto anche Gigi Brozzoni della Guida Veronelli, che ha voluto spiegare a sue parole che effettivamente la Conferenza stampa alle 14.00 doveva essere terminata per lasciare il posto alle degustazioni, ma tant'è il Barisoni anche qui non ha capito, e pensando che Gigi - miglior giornalista bergamasco dell'anno 2010 " per aver mantenuto in vita la guida "I Vini di Veronelli"  - fosse uno qualsiasi, l'ha mandato un po' a quel paese. Questo per la cronaca

Ma veniamo alle degustazioni; quest'anno ho selezionato diversi campioni di botte e lo stesso numero di campioni in bottiglia rigorosamente "coperti" , quelli che più mi hanno intrigato e regalato una piacevole sensazione li ho elencati con il numero di uscita:

CAMPIONI DI BOTTE

N°19 Corte Figaretto Brolo del Figaretto
Naso e bocca di carattere, forte presenza di frutti rossi, amarena, poi una leggera liquirizia e ancora il profumo dell'appassimento presente nei campioni di botte, l'alcol e i tannini si calmeranno col tempo
N°9 Buglioni 
Naso invitante con profumi importanti ma in evidenza la rosa, anche qui amarena e prugna, con qualche sentore di mentolo. Alcol ancora molto presente seppur in una bocca speziata, Amarone un po' arrogante che mi intriga.

CAMPIONI IN BOTTIGLIA

N°1 Accordini Stefano - Acinatico
Al naso è già pronto, profumi decisi, non prepotenti. Bella bocca non esaltante ma che da soddisfazione, comincia a prendere le sembianze di un Amarone importante anche se l'affinamento porterà giovamento

N°2 Aldrighetti Luigi Angelo e Nicola
Bel naso pulito, aromi balsamici e l'eucalipto. In bocca è caldo, in evidenza alcolicità e quel giusto tannico, buona la persistenza, nel finale rimangono nuance di cioccolato e liquirizia.

N°6 Cavalier Bertani  - Villa Arvedi
Questo Amarone si presenta già interessante, forse il più rappresentativo dei miei Amaroni, bel bouquet frutta rossa di amarene mature. Interessante anche in bocca con una piacevole nota di freschezza ma caldo, intrigante, finale piacevole. Da dimenticare in cantina ancora per almeno un paio d'anni

N°11 Ca La Bionda - Vigneti Ravizzol
Anche questo Amarone mi piace, il naso è sicuramente all'altezza, mora e la prugna, e poi in bocca si apre con eleganza per lasciare posto all'amarena sotto spirito, buona anche la tannicità

N°12 Cà Rugate
Il naso è delicato non prorompente, mi soddisfa con una serie di profumi erbacei e balsamici, in bocca si apre piano, forse un pò piacione ma bella la frutta rossa che incontro, buon grado alcolico e piacevolmente tannico.

Queste le degustazioni che più mi hanno soddisfatto raccontate in modo semplice.

Mi sorprendo sempre comunque, quando alle anteprime ti presentamo un vino che sarà pronto tra due o tre anni, anche perchè oggi con l'annata 2010 è mancata la tipicità dell'Amarone, cosa che non è successa per il millesimo 2008 che veniva presentato ai banchi di degustazione, anche se forse oggi questo vino rappresentativo di un grande territorio deve essere così, e forse sono io ad essere un po' "Sofistico