Piccolo Tour in Canada - Ospitalità e professionalità



Arrivato a Montrel, sono stato accolto con il calore di chi conosce l’ospitalità e ne ha fatto un prestigio personale. Sto parlando di Louis-Martin Boudrias, proprietario del ristorante Spago, in una paese fuori città chiamato Sant’Adele. Ovviamente noi abbiamo subito chiesto della cantina e Louis non si è fatto pregare, una cantina ben curata, dove primeggiano vini francesi e italiani, i distillati e la sorpresa di scoprire un passito ottenuto con il cidro di mele Gele’, la loro eccellenza, ma di questo ne parleremo più tardi. Vi ho accennato dell’ospitalità, e allora ecco che louis ci viene incontro con una bottiglia di Ripasso, e che ripasso, quello di Tommasi del 2008. Poi dopo una notte di riposo di nuovo sulle tracce di vini e cantine. Ci avevano parlato di un Bistrò molto particolare, dove la gente non si ferma per la tipicità del postoo per la cucina, ma per l’esclusiva cantina di messieur Champlain, effettivamente sembrava di essere all’interno della cantina di Ali Babà, pensate 18 mila bottiglie divise per annate, categorie, paesi, e quando dico annate intendo dal 1927 in poi, grandi Chateau, Champagne, Bordeaux e Burgogne ma anche i Sassicaia, Chianti, Amarone, ed i  Barolo. Devo naturalmente ringraziare Christian, il Sommelier del Bistro Champlain che appena ci ha visti arrivare ci ha accolto con una cordialità disarmante, gentilissimo e soprattutto con una coppetta di Roederer Estate, piavevole, degno rappresentante di ciò che poi avremmo visto in cantina. E tutti gli altri collaboratori, da Sean, Danielle, Donald, e poi Madame Pierette, Francoise e lo chef Olivier Ebrahimi, e naturalmente Messieur Champlain, che pur essendo in vacanza in Florida, non ha mancato di chiamarmi e ringraziarmi per la visita, e allora Merci e Chapeau messieurs Champlain e a tutta la famiglia. Questa in Canada naturalmente è stata un’esperienza vissuta all’insegna della professione del sommelier, dove spero di aver degnamente rappresentato i nostri vini e i nostri territori, e di aver fatto conoscere Unione Sommelier di Assogusto e l’Aspi riconosciuta dall' ASI internazionale.Un’altra persona speciale che voglio ringraziare per la professionalità e la cultura del vino e del buon bere è sicuramente Suzanne Brazeau, che spero di rivedere presto e di poter contraccambiare con altrettante degustazioni importanti il suo soggiorno. A proposito devo anche dirvi che gli amici canadesi sono stati piacevolmente coinvolti dal nostro Moscato di Scanzo Doge della Brugherata e dal Saten oltre al Franciacorta brut Docg dell’azienda le cantorie. Ci siamo fatti onore e nelle prossime occasioni non mancherò di presentare altre aziende del nostro grande territorio.