L’occasione
per ricordare un amico
Quando Paolo
Bendinelli propose la mia candidatura come Vicepresidente dell' ASSOCIAZIONE
AMICI E PRODUTTORI MOSCATO - SCANZOROSCIATE fui entusiasta di accettare, in questa maniera
potevamo far conoscere la perla della viticoltura bergamasca un pò ovunque, purtroppo
in molti pensarono che fossi al soldo dell'azienda La Brugherata di cui Bendinelli ne
era fondatore e proprietario. Niente di più lontano!
Da lui ho potuto imparare
ad apprezzare un vino e un territorio, lui ed altri due produttori che mi
chiesero di portare in giro per l’Italia il messaggio dell’Eccellenza
Bergamasca e di esserne l'Ambasciatore, cosa che ho fatto in questi anni con
spontanea vivacità "a Gratis".
Nelle ultime elezioni
ho preferito comunque rinunciare all'incarico di Vice Presidente
dell’Associazione per poter essere ancora più Super Partes nel mio scrivere e
così sarà, eccome se lo sarà. Diciamo subito, per gli amici che non frequentano
la nostra provincia che a Bergamo esistono due Doc e una Docg, e che molti
Produttori, a seconda della zona di produzione possono far parte dell’una,
dell’altra o di tutte e tre.
Dalla nascita dell’Associazione degli Amici del Moscato, i primi a remare contro furono
alcuni personaggi del mondo vitivinicolo di Bergamo, i santoni, i maestrini, gli
intoccabili, quelli che da decenni manovrano le sorti di una viticultura che
annaspa, e che non vogliono capire quanto sarebbe più semplice organizzare attraverso
un’Associazione il lavoro di conoscenza e di presentazione del prodotto “Vino
Bergamasco”, e che tutt’ora latitano su scelte di Marketing, al punto che è
nata una nuova Associazione denominata “Sette Terre”, sette Aziende che le
ha viste uscire dal Consorzio.
Aziende che lavorano sulla qualità e che
vogliono farsi conoscere al di fuori di Bergamo e della Provincia, perché hanno
capito quanto sia lento un Consorzio geriatrico, dove casualmente le scelte sembrano
prese sempre dalle stesse persone, anche se poi i vertici cambiamo ma non
cambia il risultato, tutto sempre come prima. Oggi c’è un nuovo Presidente al
Consorzio Valcalepio, nuova linfa, vedremo e aspetteremo i nuovi progetti, i
nuovi traguardi soprattutto i nuovi obbiettivi, con lo spirito di rinnovamento
che tutti si auspicano, soprattutto se lo auspicano quelli che ancora non se ne
sono ancora andati.
Con l’arrivo della
Primavera e poi della stagione estiva ci preparavamo alla presentazione dell’Associazione
con diversi Produttori attivi di Franciacorta, del Friuli, e naturalmente di
Bergamo, tutti con un unico scopo, far conoscere un’Associazione snella, che potesse
varcare le frontiere regionali per far sapere
del nostro Moscato di Scanzo, quello dei Bergamaschi, tutti insieme, di tutte
le Aziende. Purtroppo arrivò la notizia della scomparsa di Paolo Bendinelli, e
tutto ebbe a fermarsi.
Due parole sul Presidente dell’Associazione, Frida
Tironi, ce l’ha messa tutta in questi anni per valorizzare un prodotto
davvero piccolo in quantità ma grande e unico, ricordo quando si augurava ci
potesse essere una svolta e finalmente portare tutti i Produttori dello Scanzo in Associazione, così da poterli presentare insieme nei vari eventi,
questo senza nulla togliere al Consorzio del Moscato di Scanzo, che rimane un
traguardo per tutti e al quale bisogna guardare con rispetto, non fosse altro
che fu proprio Bendinelli a fare in modo
che venisse costituito e da lui guidato nei primi anni.
Bhè vi posso
assicurare che di calci virtuali ne ha ricevuti parecchi, e Paolo Bendinelli
le diceva di non preoccuparsi che tutto si sarebbe aggiustato, che i Produttori
avrebbero capito, ma così va il mondo. Mi auguro si possa vedere un traguardo
importante per i nostri vini, sia della Valcalepio che del Moscato di Scanzo,
veder lavorare in sinergia tutte le persone che fanno parte di questo
ambiente, dai produttori alle Associazioni, soprattutto quelle dedicate
all’insegnamento della cultura del Vino, che hanno visto proprio in queste
settimane l’elezione di una nuova Delegata, al quale vanno tutti i nostri più
sinceri auguri, un’Associazione nel quale sono nato e che mi ha visto partecipe
per alcuni anni, auspicandomi di vederla
vicino a tutti i Produttori della Bergamasca.
Oggi la mia rimane
un'esperienza unica, con persone conosciute in questi anni che amano il Moscato
di Scanzo, e il Valcalepio, che ringrazio e abbraccio e al quale regalo qualche
scatto di questi anni.
In Alto i Calici e...
In Bocca al Lupo Presidente !
Ciao Paolo!