CONCORSO SPIRITO DI VITE 
REGIONE LOMBARDIA
A.D.I.D. BERGAMO

SECONDA PARTE



ECCO LE GRAPPE PREMIATE: 

4° Categoria GRAPPE GIOVANI AROMATICHE

Menzione Oro

Grappa Moscato di Scanzo
Azienda Agricola Magri Sereno
Scanzorosciate (Bg)

Menzione Argento

Grappa Moscato di Scanzo
Az. Agricola
DE TOMA
Scanzorosciate (Bg)


Menzione Argento a parimerito

Grappa Moscato di Scanzo
MATILDE
Az. Agricola IL CIPRESSO
Scanzorosciate (Bg)


MENZIONE BRONZO 

Grappa Moscato di Scanzo
Az.Agricola BIAVA
Scanzorosciate (Bg)

5° Categoria GRAPPE AROMATIZZATE CON PIANTE OFFICINALI, RADICI ECC

Menzione Oro

Grappa Franciacorta
CON RADICE DI LIQUIRIZIA
Distillerie FRANCIACORTA S.p.A
Gussago (Bs)

Menzione Argento

Grappa Con Radice di Genziana
Az. Agricola Ridoni
S. M. la Versa (PV)

Menzione Bronzo

Grappa alla Ruta
Az.Agricola Inatta
Ponti sul Mincio (Ma)

CON IL PIU ALTO PUNTEGGIO IN ASSOLUTO LA PIU’ VOTATA 
GRAN MENZIONE DI PLATINO

Grappa Riserva Personale
Distilleria Rossi d’Angera
Angera (VA)

CON IL PUNTEGGIO PIU’ ALTO DATO DAI GIORNALISTI

PEREMIO STAMPA

GRAN MENZIONE DI PLATINO
Grappa MOSCATO DI SCANZO
Selezione Peroni
Distillerie Peroni Maddalena
Gussabo (BS)

LA PIU’ VOTATA DAI DEGUSTATORI DELLA CONFRATERNITA
ENOGASTRONOMICA BRESCIANA GRAPPA E VINI ANTICHI SAPORI
GRAN MENZIONE DI PLATINO

Grappa DEI BU
CANTINE FELICE SCARPARI
BOTTICINO (BS)









CONCORSO SPIRITO DI VITE 
REGIONE LOMBARDIA
A.D.I.D. BERGAMO





Sabato 16 Novembre dalle 9 di mattina, presso la Trattoria Falconi di Ponteranica a Bergamo, sede della Delegazione di Bergamo di A.D.I.D. l' Associazione Degustatori Italiani Distillati, si e' tenuta la sessione di degustazione all'interno del Concorso SPIRITO DI VITE - REGIONE LOMBARDIA al fine di individuare le migliori grappe Lombarde, tra le 77 aziende presenti al concorso con  piu' di 107 grappe in degustazione, racchiuse in 5 categorie.


La Degustazione ha coinvolto 20 degustatori Ufficiali provenienti da tutte le sedi A.D.I.D. d’Italia con a capo il suo presidente nazionale Antenore Toscani; presenti alle degustazioni anche alcuni giornalisti e una delegazione di Enogastronomi della Confraternita Enogastronomica Bresciana della grappa, del vino e degli antichi sapori.


Dopo aver ricordato le regole e le fasi il Presidente Nazionale  Toscani ha dato inizio al Concorso che ha impegnato i degustatori ufficiali per oltre 4 ore producendo più di 850 schede di valutazione scrutinate.

IL CONCORSO SPIRITO DI VITE REGIONE LOMBARDIA 2013 DI A.D.I.D Delegazione di Bergamo è stato ideato per valorizzare e far conoscere uno dei prodotti storici del territorio Lombardo, il prodotto con le possibilità di consumo - consapevole - non solo come bevanda ma anche come " alleato" nelle preparazioni di Cocktail e Long drink, e come “elemento” essenziale in cucina, per la preparazione di piatti di grande gusto e struttura, ridando visibilità alla grappa di qualità, talvolta considerata una produzione secondaria del mondo enologico.

Le premiazioni dei vincitori  delle varie categorie avrà luogo il 9 Dicembre 2013 alle 18.00 all’interno di GourMarte, la grande manifestazione enogastronomica di Esposizione, Degustazione e Vendita dei migliori prodotti della tradizione Lombarda, che si terra nei padiglioni della Fiera Campionaria di Bergamo, in cui tutte le Grappe partecipanti al concorso saranno presenti sul banco degustazione allestito durante la manifestazione.
Le distillerie vincitrici saranno chiamate a ritirare le menzioni e i bollini di merito da applicare alle bottiglie delle grappe premiate. 



Verrà redatto il catalogo delle grappe vincitrici che sarà pubblicato sul sito Internet dell’A.D.I.D. unitamente alle schede tecniche dei prodotti. Naturalmente proseguirà l’intensa campagna di comunicazione e di promozione delle grappe del concorso nei vari corsi di assaggio, convegni, conferenze stampa, mostre, fiere, cataloghi, pubblicazioni, sul sito dell’A.D.I.D e su quello di SpiritodiVite, che consentiranno di dare giusto lustro all’eccellenza espressa dai Mastri Distillatori del comparto grappa.



Visto il grande successo e la grande qualità delle grappe in concorso, verranno premiate altre 2 grappe che hanno riscosso successo tra i degustatori presenti:


LA GRAN MENZIONE di PLATINO - il Premio Stampa, ovvero la più votata dai giornalisti presenti


LA GRAN MENZIONE di PLATINO - il premio degustatori della Confraternita Enogastronomica Bresciana- Grappa Vini e Antichi Sapori.

ECCO LE GRAPPE: PRIMA PARTE

1° CATEGORIA
GRAPPE GIOVANI
Menzione Oro
Grappa ORO INVITTI
Distilleria La Valtellinese
Sondrio


Menzione Argento
Grappa FRATI
Liquorificio FRATI
ROVATO (Bs)

Menzione Argento a parimerito
Grappa bianca biologica
Oikos Cooperativa Sociale
Cascina del Ronco
Villa d’Almè (BG)
Menzione Bronzo
Grappa Di Gradoni 2008
Az. Agricola Villa
Monticelli Brusati (BS)

2° CATEGORIA
GRAPPE CHE HANNO SUBITO UN PERIODO
DI PERMANENZA IN LEGNO

Menzione Oro
Grappa Riserva Personale
Distilleria Rossi d’Angera
Angera (VA)

Menzione Argento
Riserva
Grappa Stravecchia
Az Le Corne
Grumello del Monte (Bg)


Menzione Argento a Parimerito
Grappa Cuvée Barricata
Selezione Peroni
Distillerie Peroni Maddalena
Gussabo (BS)

Menzione Bronzo
TOSCA Grappa invecchiata 2009
Az. Agricola Tosca
Pontida (Bg)


3° CATEGORIA
GRAPPE DI MONOVITIGNO

Menzione Oro
Grappa di BUTTAFUOCO
Distilleria Cantina Storica
di Montu Baccaria
Montu Baccaria (Pv)

Menzione Argento
Grappa di
PINOT Franciacorta
Distillerie FRANCIACORTA S.p.A
Gussago (Bs)

Menzione Bronzo
Grappa Gaudes Pinot
Unico vitigno
Az. Villa Domizia 4R
Torre de Roveri (Bg)



























Terza edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti organizzato da FIVI - Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, in collaborazione con la Fiera di Piacenza.
Nel corso di entrambe le giornate, dalle h 11.00 alle 19.00 i visitatori potranno incontrare 240 vignaioli provenienti da 16 Regioni, presenti per proporre in degustazione e vendita oltre 1000 Vini da Vitigni Autoctoni e Internazionali, di tutte le tipologie, dai fermi agli spumanti ai passiti. Tutti i più importanti territori del Vino Italiano saranno rappresentati. Per le pause di gusto fra gli assaggi, non mancheranno gli Artigiani del Cibo con tipicità gastronomiche come i salumi, i formaggi il cioccolato e il Pane della Tradizione Italiana

Il PROGRAMMA della manifestazione prevede inoltre sei INCONTRI, distribuiti fra sabato e domenica, nei quali gli artigiani del vino dialogheranno con i loro colleghi di altri settori. Saranno incontri e degustazioni dedicati all’approfondimento del concetto di ARTIGIANATO e della sua più intima identità, coordinati da importanti penne del giornalismo enogastronomico italiano. Temi quali lo stile, il linguaggio, il tempo, la tradizione, la manualità, il clima, sono vitali per il “fare artigiano” e verranno affrontati da vignaioli soci Fivi quali Elisabetta ForadoriWalter MassaLeonildo Pieropan e Ampelio Bucci, e noti personaggi del mondo gastronomico come il pastaio Gaetano Verrigni, il torrefattore bolognese Leonardo Lelli e ancora lo chef Massimo Spigaroli. Porteranno il loro contributo e le loro esperienze anche la stilista Monica Benini, la ceramista Isabella Bovina e il calzolaio Massimiliano Mazzucchi



Info in breve:

Date: Sabato 30 Novembre - Domenica 1 Dicembre 2013

Luogo: PiacenzaExpo  Quartiere fieristico che si trova 
all'uscita del casello di Piacenza Sud

Distanze: un’ora da Milano, Bergamo, Brescia, Verona. 
Meno di un’ora da Mantova, Reggio Emilia, Parma, Alessandria

Per chi arriva in treno: Servizio Navetta alla Stazione ferroviaria di Piacenza

Orari: Sabato che Domenica, dalle ore 11 alle 19

Biglietto ingresso: Euro 15,00 Compreso Catalogo 
e Calice Degustazione

Incontri con gli artigiani: Euro 10,00 l’uno. 

Prenotare inviando mail all’indirizzo: accrediti@fivi.it















Come sempre qualcuno vuol fare il furbo, 
ringraziamo il 
Consorzio Tutela Valpolicella 
e pubblichiamo :  



Consorzio Tutela Vini Valpolicella
Fondato nel 1970



Sequestro di uve rosse da parte dei Nas,  
Totale estraneità alla vicenda della 
Aldegheri srl di Sant'Ambrogio


San Pietro In Cariano, 25 novembre 2013 – Un'importante precisazione in merito al sequestro di Tregnago di 80 tonnellate di uva rossa da parte  dei Carabinieri del Nas di Padova, che hanno sventato un tentativo di frode da parte di un produttore determinato a spacciare per vini della denominazione Valpolicella prodotti privi dei requisiti previsti dai disciplinari di produzione.
Come già sottolineato dal Consorzio  Tutela Vino Valpolicella le persone denunciate, titolari dell'azienda di Tregnago, non figurano tra i soci ma in ragione di una sfortunata omonimia  in queste ore sono state scambiate  con la ditta Aldegheri srl di Sant'Ambrogio di Valpolicella, che nulla ha a che fare con la vicenda in questione.

Il Consorzio Valpolicella ribadisce dunque la completa e totale estraneità alla vicenda della Aldegheri srl di Sant'Ambrogio, socio che ha sempre operato nel totale rispetto delle norme previste dai disciplinari, distinguendosi per la qualità dei propri prodotti, che figurano a pieno titolo in alcune delle più importanti guide vini nazionali. 














ECCO LA CLASSIFICA DEI 
CENTO MIGLIORI VINI SECONDO 
WINE SPECTATOR 2013

Balza subito agli occhi al 6° posto il Barolo di Mauro Mascarello di Castiglione Falletto, al 18° Poggerino Chianti Classico, 21° Le Macchiole di Bolgheri, al 24° posto il Brunello di Livio Sassetti, al 50° Cos con il Cerasuolo di Vittoria, al 58° Avignonesi Nobile diMontepulciano, 61° Produttori del Barbaresco, 66° Macarico Aglianico del Vulture, 80° Querciabella Maremma Toscana Mongrana, 82° Mamete Prevostini Valtellina Superiore Sassella, 86° Fontanafredda Barolo La Rosa, 91° Mastroberardino Taurasi Radici Riserva, al 94° Schiavenza Barolo Prapò, 96° Altesino Brunello di Montalcino Montosoli, 100° Badia a Coltibuono Toscana Cancelli












Già di ritorno da Golosaria mi tocca di scrivere, e stavolta lo faccio con gusto e senza troppo garbo. 

All'ingresso la Raffaella dell'uffico stampa ci da tutte le info per addentrarci in questa nuova location un pò troppo all'avanguardia, troppo hard per i miei gusti, era meglio lo scorso anno, questo a detta di tutti, e un pò come i bicchieri troppo HARD, ma ogni cosa a suo tempo. Ci inoltriamo e comincia la calca, gli avventori tutti addosso ai banchetti Food, effettivamente era quasi mezzogiorno e la fame cominciava a batter cassa, a proposito di batter cassa avete visto i bicchieri firmati Luca Gardini e Fabio Novembre? 

Nooo, noi si 10 eurini per esserne obbligati all'acquisto insieme alla borsa di Golosaria, mettiamo tutto a tracolla e ci avventuriamo alla premiazione dei Top100, tra questi un grande Produttore Rascioni & Cecconello con il suo Ciliegiolo in purezza siamo in Maremma, zona Fonteblanda grande soddisfazione e complimenti davvero !!! L'anno prossimo spero di trovare il vostro Vermentino che è unico !
Noi si continua e passiamo a salutare Stefano Milanesi, lui è ancora sotto il palco delle premiazioni e noi ci lasciamo guidare da un ottimo sparring partner che ci presenta una bolla suadente, ci piace, la versa nel bicchiere di Fabio Novembre e Luca Gardini, si, perché pur avendolo pagato, quel bicchiere non lo sento mio, mi irrigidisce nella degustazione, è freddo, non so come tenerlo in mano; ma lo sapete che Fabio Novembre oltre a questo bicchiere ha firmato la poltrona Nemo? 



Ne hanno fatta tutta una collezione di bicchieri, da quello per Coca Cola a quello dell'Amaro Montenegro, DA PAURA, come direbbe Crozza nell'imitazione di Conti !
Ma torniamo ai vini, perché a Golosaria oltre al casotto inaccettabile per gli addetti ai lavori che si trovano in mezzo bambini, passeggini, e un'accozzaglia di persone che non " glienefreganiente " del Food e del Wine  basta mangià, i vini dicevo che ci hanno colpito sono stati Ca del Gè, quelli della Costaiola, poi Cascina la Barbatella, a seguire Rossetti e Scrivani, che già avevo avuto modo di conoscere e degustare alla presentazione della guida Vini Buoni d'Italia a Merano premiato con il suo Pinot Nero Brut Rosè Metodo Classico, e poi l'Azienda Ricchi di Monzanbano con tutte le tipologie presentate, da Meridiano lo Chardonnay, al Lugana, al Metodo Classico Millesimato Espressione8, al Pas Dosè Essenza0; ma degustato sempre con questo bicchiere che continua ad essere sempre più di luca Gardini e non mio.


Poi anche i Vini dell'Azienda La Perla del Garda, dal base al Lugana passato dolcemente in barrique e poi il Madre Perla, e vorrei che finalmente si cominciasse ad uscire dalle solite etichette, provate, siate curiosi, e vedrete quanto si può scoprire nei vini, basta essere curiosi! Poi mi torna alla mente Luca Gardini che dice, parlando di questo bicchiere "è perfetto per degustare vini di ogni genere e dare delizia al palato e non solo, tutti i sensi saranno coinvolti in un impeccabile esperienza sublime..." No Luca giuro, non è così! Ma perchè non è venuto qui a Golosaria a raccontarcela, lui insieme al Fabio della poltrona Nemo, ehh, ma lo sai Luca che il vino si scalda in quel bicchiere? bhè effettivamente se lo teniamo come fosse whiskey... ma poi si riempie di odori che abbiamo sulle dita, sì Luca, perché noi prima senza dirtelo abbiamo assaggiato gli insaccati di Antichi Sapori Camuni, e quei profumi sublimi sono rimasti un pò sulle dita, e tu Luca lo sai che noi sommelier dobbiamo insegnare quanto le dita debbano rimanere lontano dal Calice e restare sul gambo... 




Amici di Sommelierfriend's, devo anche dirvi che Luca Gardini è stato miglior sommelier del mondo nel 2010, soltanto tre anni fa, e mi auguro che queste cose se le ricordi ancora, soprattutto mi girano altamente le b...olle aver pagato 10,00 euro un bicchiere che pur essendo stato firmato da Fabio Dicem... opps Novembre e supportato da Luca Gardini effettivamente non funziona, caspita non funziona, e poi soprattutto non è Elegante, davvero Luca non averne a male dicci che possiamo usare ancora i bicchieri col gambo. 
Evviva Golosaria e... In Alto i Calici !!!














DA 16 AL 18 NOVEMBRE
 LA 5° EDIZIONE DI GOLOSARIA
A MILANO IN VIA TORTONA 27 




È giunto alla quindicesima edizione ilGolosario, best seller di oltre 1.000 pagine che racconta il gusto italiano con i suoi territori, i suoi prodotti tipici, i volti e le storie di chi produce, diventato libro cult e un vero e proprio riferimento del "turismo enogastronomico italiano".
Tante le nuove scoperte di questa edizione che conta 1.420 produttori di qualità suddivisi tra microbirrifici, acetifici, torrefazioni, liquorifici, caseifici, salumifici, produttori ortofrutticoli, artigiani del dolce, produttori di confetture e marmellate, apicoltori, produttori di pane e farine, pastifici e riserie, trasformatori di prodotti ittici, produttori di sfiziosità sottovetro. E poi ancora le 4000 Botteghe e Boutique del Gusto; nel segno della qualità diffusa del vino italiano le 2240 cantine segnalate coi propri vini top. Non mancano gli oltre 700 oleifici e i 630 ristoranti d'Italia nei quali merita fare una sosta.
Il Golosario è acquistabile in tutte le librerie d'Italia e online sul sito www.comunicaedizioni.it.; è poi rintracciabile nelle app il golosario Negozi disponibile per iOS e Samsung, il Golosario Ristoranti e il Golosario Ricette, disponibili su App Store.
L'edizione 2014 sarà presentata in anteprima alla stampa giovedì 7 novembre alle ore 11,00 presso il De'Longhi Group Official Store di via Borgogna, 8 Milano e debutterà a Golosaria Milano, rassegna di cultura e gusto, organizzata dal Club di Papillon, in programma al Superstudio Più di via Tortona 27 dal 16 al 18 novembre.
Domenica 17 novembre alle ore 15,30 saranno inoltre premiati i migliori artigiani del gusto del Golosario.













Si è concluso il Merano Wine Festival 2013 
qualche anticipazione qualche foto 
e qualche sassolino che ancora 
non sono riuscito a togliere dalle scarpe.



 A proposito di foto, al Merano WF c'era anche Oliviero Toscani accompagnato da certa Roberta Palma, i particolari nell'articolo che stiamo preparando, solo un appunto ma non era meglio che avesse continuato a far solo foto ?






E poi gli amici professionisti del Vino che quest'anno ho incontrato più di una volta, sembrava ci fossimo dati appuntamento... 











...e ancora i Produttori con i loro Vini, poi le Medaglie per la Guida Vini Buoni d'Italia, e Le Donne del Vino poi la Grande verticale di Pinot Bianco, dal 2011 al 1956 !












Ancora qualche giorno poi ne saprete di più. Noi intanto ci prepariamo per il prossimo appuntamento a Milano dal 16 al 18 con Golosaria ! 







E quei Calici sempre più in Alto !!! 


















Quelle giornate con lo Schioppettino di Prepotto

Che belle giornate quelle trascorse a Prepotto a due passi dalla Slovenia, e quelle che vedi davanti a te, a qualche decina di metri sono proprio le sue colline di boschi e vigne, “ Terre senza confini ”. 

Ecco che allora il Comune di Prepotto, quello di Kanal o Canale d’Isonzo e i produttori di Schioppettino di Prepotto hanno deciso di rafforzare l’attività frontaliera con i loro prodotti tipici, abbattendo le frontiere e le barriere  tra le persone, per favorire una sorta di mercato del territorio attraverso la vendita dei prodotti locali, come i formaggi i salumi e poi le mele oltre al Vino naturalmente, dando vita ad eventi trans-frontalieri. Hanno creato anche un logo che rappresenta le valli e il fiume Judrio, e via con lo scambio di ricette tradizionali tra le due valli, tradotte in sloveno, oltre ad un Info Point che darà notizie sulle realtà dei due Comuni.

Tornando indietro un passo, parlando di Vino, dobbiamo ricordare che nel 2002 è nata l’associazione dedicata al Vitigno e al Vino Schioppettino, nel giro di dieci anni è stato creato un disciplinare, vari biotipi dello stesso vitigno oltre ad un lievito autoctono ottenuto da Nicola Macrì. Qualche numero, una resa di 49 ettolitri per ettaro e affinamento di 12 mesi in botte, a scelta del produttore se barrique o botti grandi. Di fresca nomina anche il Presidente del Consorzio dello Schioppettino Michele Pavan, che con garbo e umiltà ha presentato questo Vino, il territorio e quelle tradizioni uniche che ben rappresenta.


E poi via a promuovere lo Schioppettino con fiere Internazionali come in Giappone a Tokio e Osaka e uno stand associativo a Vinitaly, anche con altri produttori. Si è voluto sottolineare poi quanto hanno fatto famiglie come Nonino e la Famiglia Rieppi oltre a Lino Casella, per la salvaguardia del ceppo di questo vitigno ma non solo, un po’ tutti i produttori si sono adoperati a vigilare su altri autoctoni come il Tazzelenghe ed il Pignolo che nel 1983 divennero “Varietà enoiche legali”.

Per chi arriva da fuori c’è sempre stato poi il quesito Schioppettino uguale a Ribolla Nera e poi ancora, Scoppiettino o Schioppettino? Mi piace poi pensare che Attilio Scienza nel 2004 abbia preso in considerazione questo Vitigno, dando delle buone indicazioni ai produttori, e nel 2008 sia stata pubblicata un’Opera Omnia sullo stesso Vino.


C’è da dire che erano molti i giornalisti invitati per la festa dedicata al nostro Vitigno Autoctono che a seconda del territorio conferisce profumi, speziature e freschezza diversi. Proprio in occasione della degustazione delle sedici Aziende di Prepotto sono emerse realtà e sfumature davvero importanti di questo vino, dove sono balzate al naso evidenti note eleganti, leggermente tanniche e una lunga persistenza, dove i frutti rossi erano ben riconoscibili e la piacevolezza passava dal naso alla bocca.



Mi auguro presto di ripassare da Prepotto, perché la gente che ci vive è davvero speciale; dai Produttori ai Ristoratori, e allora un saluto agli amici della Trattoria da Mario anche Enoteca dello Schioppettino, e Federica Felice per la professionalità nel presentare l’evento, oltre a Paolo Ianna per averci spiegato con il cuore la realtà in Vigna e in Cantina di un Vitigno Autoctono come pochi. 



E a voi naturalmente … In Alto i Calici !!!