Diciannove aziende irpine saranno presenti al Vinexpo di Bordeaux, uno degli appuntamenti più importanti del settore vinicolo
L’Irpinia sarà rappresentata dal marchio “the other side of South Italy” in quanto parte integrante del Sud Italia, col suo corredo di storia, paesaggi, clima, gastronomia, ma allo stesso tempo molto lontana dagli stereotipi del meridione tout court. Ed è proprio da questa diversità che nasce la sua capacità di proporsi come il territorio simbolo della vitivinicoltura meridionale, con una serie di vini che, per condizioni produttive, clima, altitudini, longevità, esprimono un carattere per molti versi decisamente nordico, in grado di confrontarsi con i più pregiati vini dell’Europa continentale.
L’Avellino Pavillon ospiterà 19 realtà produttive irpine: Agricola Irpina di Pratola Serra, Antica Hirpinia di Taurasi, Antonio Caggiano di Taurasi, Di Meo di Salza Irpina, Cantine Grotta del Sole di Santa Paolina, Di Prisco Pasqualino di Fontanarosa, Donnachiara di Montefalcione, Feudi di San Gregorio di Sorbo Serpico, I Capitani di Torre Le Nocelle, La Casa dell'Orco di Pratola Serra, Manimurci di Paternopoli, Marsella Guido di Summonte, Molettieri Salvatore di Montemarano, Montesole di Montefusco, Tenuta Cavalier Pepe di Luogosano, Tenuta Ponte di Luogosano, Terredora di Montefusco, Vesevo di Forino e Villa Raiano di San Michele di Serino.