San Valentino, i wine-lovers brindano 
con il nuovo Valtènesi Chiaretto

Arriva sul mercato la nuova annata del Valtènesi Chiaretto: l’appuntamento è come sempre per il 14 febbraio, festa di San Valentino, indicata dal disciplinare come giorno di uscita ufficiale per le produzioni dell’ultima vendemmia. Il vino degli innamorati celebra con due eventi che coinvolgeranno Brescia ed il Garda.

Arriva San Valentino, e gli innamorati brindano con il Valtènesi Chiaretto 2013, primizia assoluta del nuovo anno. La ricorrenza del 14 febbraio porta infatti anche quest’anno sulle tavole degli appassionati la nuova annata di una delle due “anime” della doc Valtènesi, nella giornata espressamente indicata dal disciplinare di produzione per l’immissione al commercio: una scadenza che il Consorzio Valtènesi ha deciso quest’anno di festeggiare con due importanti appuntamenti, che coinvolgeranno Brescia ed il territorio di produzione.
In città è previsto per venerdì sera l’evento “Brindisi Metropolitano”, organizzato in collaborazione con Brescia Mobilità: il Valtènesi Chiaretto 2013 sarà stappato in assoluta anteprima in sei stazioni della metropolitana (Lamarmora, Bs2, Vittoria, San Faustino, Maroni e Ospedale), dove otto cantine del comprensorio (Pietta, Scolari, Avanzi, Civielle, Pasini San Giovanni, Provenza, Zuliani e Turina) presenteranno le nuove produzioni. Questo inconsueto brindisi al nuovo millesimo si terrà dale 17.30 alle 20.30 e sarà abbinato a degustazioni di salumi e formaggi della provincia bresciana: l’occasione ideale per conoscere una importante referenza del panorama vinicolo bresciano viaggiando in tutta sicurezza con la metropolitana.
Sempre a San Valentino, ma sul lago di Garda, partirà in serata “Territorio Valtènesi”, una nuova rassegna enogastronomica cui partecipano sette fra i più celebri ed apprezzati ristoranti del territorio: Taverna Picedo di Polpenazze, Antica Trattoria alle Rose di Salò, Villa Aurora di Soiano, Da Vittorio e Da Rino a Manerba, Da Oscar ai Barcuzzi di Lonato e Fior Di Loto a Puegnago. I locali coinvolti proporranno fino al 16 marzo dei menù speciali, allo speciale prezzo fisso di 30 euro vini compresi, con piatti e prodotti tipici della zona abbinati esclusivamente ai rossi e ai chiaretti della Valtènesi. Per la serata inaugurale, a tutte le coppie che si recheranno a cena verrà offerto un brindisi di benvenuto con il nuovo Valtènesi Chiaretto 2013. La manifestazione rappresenta un inedito segnale di sinergia con alcuni ristoratori storici, che hanno voluto condividere con il Consorzio Valtènesi una significativa iniziativa promozionale sotto il segno di tre fondamentali ingredienti: il territorio, il suo vino ed i tanti sapori di una terra fortunata,  reinterpretati attraverso la visione e l’abilità degli chef. Un incontro al vertice, per provare a raccontare le radici ed il presente di un  angolo di Mediterraneo sulle rive del lago di Garda. Per la consultazione dei menù, è attivo il sito www.territoriovaltenesi.it.



Ufficio Stampa Consorzio Valtènesi











ANCHE SOMMELIERFRIEND'S 
ALL'APPUNTAMENTO CON 
GRADITO L'ABITO ROSSO 2014




DOMENICA 16 FEBBRAIO
VENEZIA HOTEL EUROPA & REGINA - SAN MARCO 2159

“Friuli Venezia Giulia e Slovenia, terre di grandi vini bianchi ” è un dato assodato e riconosciuto dal mondo degli appassionati e dei consumatori di vini pregiati.
I numerosi “terroir” fatti di suoli vocati e microclimi favorevoli, diventano fonte di emozione e fascinazione quando il consumatore scopre o riscopre l’eleganza e la personalità dei tanti vini da vitigni a bacca rossa di queste aree.
I vari Refosco dal Peduncolo Rosso, Schioppettino, Merlot, Pignolo, Tazzelenghe, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, Pinot Nero e Terrano, insieme agli ormai più che “storici” tagli bordolesi, lasciano il segno rivelando spesso un appeal discreto e sottile, ricercato ed apprezzato tanto dall’esperto quanto dal comune consumatore.
Dopo il successo ottenuto nelle tre edizioni precedenti, in cui più aziende hanno letteralmente incantato con i propri vini i numerosi visitatori presenti, tra operatori del settore ed appassionati, la F.I.S.A.R. “Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori” di Venezia vuole ridedicare un evento prestigioso ai grandi vini rossi di qualità di Friuli Venezia Giulia e Slovenia, riproponendo “ Gradito l’Abito Rosso 2014 ” che avrà luogo nel cuore della città, nei sontuosi palazzi “Gran Salone, Giardino d’Inverno e Gran Canal Terrace” dell’ Hotel Europa & Regina, San Marco 2159, domenica 16 febbraio 2014, in cui più di 50 realtà friulane, giuliane e slovene avranno l’opportunità di proporre i loro vini rossi nella città che più ne apprezza classe e finezza.

Il biglietto d’ingresso di 15 Euro darà diritto all’assaggio di tutti i vini in degustazione.

Contatti stampa: 
Paolo Ianna  335 6150360
paoloianna@ymail.com
graditolabitovenezia2014@gmail.com

Per ulteriori informazioni: www.fisarvenezia.com

Gradito l’Abito Rosso è un evento ideato in collaborazione con
Aurora Endrici Vinoè
Comunicazione e Marketing


Gradito l’Abito Rosso 2014 si avvale del Patrocinio di:











ANTEPRIMA AMARONE 2010 




Anche quest'anno Sommelierfriend's è intervenuto alla presentazione dell'Anteprima Amarone 2010 - il primo anno che l'Amarone può fregiarsi della fascetta Docg - 

LA CRONACA
Tutto doveva iniziare con il convegno inaugurale fissato per le 11.00 dedicato appunto alla presentazione del nuovo logo e del millesimo 2010 ma si sa, c'è sempre qualche ritardatario, meglio aspettare. 
Inizia la Conferenza, con il moderatore Barisoni di Radio 24 erosivo nella dialettica e un pò acido nel voler forzare gli ospiti alle risposte, poi il presidente del Consorzio Marchesini che racconta dello storico traguardo della Docg, il Direttore Olga Businello che mi affascina nel parlare del nuovo logo dove la C la T insieme alla V di Valpolicella sapientemente coniugate offrono un'immagine d'impronta. Ma ecco l'universitario Marchini, con la strategia di marketing al 2020, ecco qui cominciamo a non parlare dell'Amarone ma di cose a me lontane, dove Barisoni Bastianich incalza Marchini per sapere quante bottiglie di Amarone bisogna fare quante, quante ???? 
Fortunatamente inizia a parlare Daniele Accordini Vice Presidente del Consorzio e riporta con piacevolezza il discorso sull'Amarone ridandogli dignità nel momento in cui spiega le vallate dove vive e cresce, da Negrar a Fumane, poi Valpantena, Marano, Illasi e la vallata dell'Alpone. Forse si spinge un po' troppo definendo la vendemmia 2010 "da ottima a eccellente" ma ci sta nel contesto della presentazione.
Nel finale del Convegno abbiamo rivisto anche Gigi Brozzoni della Guida Veronelli, che ha voluto spiegare a sue parole che effettivamente la Conferenza stampa alle 14.00 doveva essere terminata per lasciare il posto alle degustazioni, ma tant'è il Barisoni anche qui non ha capito, e pensando che Gigi - miglior giornalista bergamasco dell'anno 2010 " per aver mantenuto in vita la guida "I Vini di Veronelli"  - fosse uno qualsiasi, l'ha mandato un po' a quel paese. Questo per la cronaca

Ma veniamo alle degustazioni; quest'anno ho selezionato diversi campioni di botte e lo stesso numero di campioni in bottiglia rigorosamente "coperti" , quelli che più mi hanno intrigato e regalato una piacevole sensazione li ho elencati con il numero di uscita:

CAMPIONI DI BOTTE

N°19 Corte Figaretto Brolo del Figaretto
Naso e bocca di carattere, forte presenza di frutti rossi, amarena, poi una leggera liquirizia e ancora il profumo dell'appassimento presente nei campioni di botte, l'alcol e i tannini si calmeranno col tempo
N°9 Buglioni 
Naso invitante con profumi importanti ma in evidenza la rosa, anche qui amarena e prugna, con qualche sentore di mentolo. Alcol ancora molto presente seppur in una bocca speziata, Amarone un po' arrogante che mi intriga.

CAMPIONI IN BOTTIGLIA

N°1 Accordini Stefano - Acinatico
Al naso è già pronto, profumi decisi, non prepotenti. Bella bocca non esaltante ma che da soddisfazione, comincia a prendere le sembianze di un Amarone importante anche se l'affinamento porterà giovamento

N°2 Aldrighetti Luigi Angelo e Nicola
Bel naso pulito, aromi balsamici e l'eucalipto. In bocca è caldo, in evidenza alcolicità e quel giusto tannico, buona la persistenza, nel finale rimangono nuance di cioccolato e liquirizia.

N°6 Cavalier Bertani  - Villa Arvedi
Questo Amarone si presenta già interessante, forse il più rappresentativo dei miei Amaroni, bel bouquet frutta rossa di amarene mature. Interessante anche in bocca con una piacevole nota di freschezza ma caldo, intrigante, finale piacevole. Da dimenticare in cantina ancora per almeno un paio d'anni

N°11 Ca La Bionda - Vigneti Ravizzol
Anche questo Amarone mi piace, il naso è sicuramente all'altezza, mora e la prugna, e poi in bocca si apre con eleganza per lasciare posto all'amarena sotto spirito, buona anche la tannicità

N°12 Cà Rugate
Il naso è delicato non prorompente, mi soddisfa con una serie di profumi erbacei e balsamici, in bocca si apre piano, forse un pò piacione ma bella la frutta rossa che incontro, buon grado alcolico e piacevolmente tannico.

Queste le degustazioni che più mi hanno soddisfatto raccontate in modo semplice.

Mi sorprendo sempre comunque, quando alle anteprime ti presentamo un vino che sarà pronto tra due o tre anni, anche perchè oggi con l'annata 2010 è mancata la tipicità dell'Amarone, cosa che non è successa per il millesimo 2008 che veniva presentato ai banchi di degustazione, anche se forse oggi questo vino rappresentativo di un grande territorio deve essere così, e forse sono io ad essere un po' "Sofistico