Già di ritorno da Golosaria mi tocca di scrivere, e stavolta lo faccio con gusto e senza troppo garbo. 

All'ingresso la Raffaella dell'uffico stampa ci da tutte le info per addentrarci in questa nuova location un pò troppo all'avanguardia, troppo hard per i miei gusti, era meglio lo scorso anno, questo a detta di tutti, e un pò come i bicchieri troppo HARD, ma ogni cosa a suo tempo. Ci inoltriamo e comincia la calca, gli avventori tutti addosso ai banchetti Food, effettivamente era quasi mezzogiorno e la fame cominciava a batter cassa, a proposito di batter cassa avete visto i bicchieri firmati Luca Gardini e Fabio Novembre? 

Nooo, noi si 10 eurini per esserne obbligati all'acquisto insieme alla borsa di Golosaria, mettiamo tutto a tracolla e ci avventuriamo alla premiazione dei Top100, tra questi un grande Produttore Rascioni & Cecconello con il suo Ciliegiolo in purezza siamo in Maremma, zona Fonteblanda grande soddisfazione e complimenti davvero !!! L'anno prossimo spero di trovare il vostro Vermentino che è unico !
Noi si continua e passiamo a salutare Stefano Milanesi, lui è ancora sotto il palco delle premiazioni e noi ci lasciamo guidare da un ottimo sparring partner che ci presenta una bolla suadente, ci piace, la versa nel bicchiere di Fabio Novembre e Luca Gardini, si, perché pur avendolo pagato, quel bicchiere non lo sento mio, mi irrigidisce nella degustazione, è freddo, non so come tenerlo in mano; ma lo sapete che Fabio Novembre oltre a questo bicchiere ha firmato la poltrona Nemo? 



Ne hanno fatta tutta una collezione di bicchieri, da quello per Coca Cola a quello dell'Amaro Montenegro, DA PAURA, come direbbe Crozza nell'imitazione di Conti !
Ma torniamo ai vini, perché a Golosaria oltre al casotto inaccettabile per gli addetti ai lavori che si trovano in mezzo bambini, passeggini, e un'accozzaglia di persone che non " glienefreganiente " del Food e del Wine  basta mangià, i vini dicevo che ci hanno colpito sono stati Ca del Gè, quelli della Costaiola, poi Cascina la Barbatella, a seguire Rossetti e Scrivani, che già avevo avuto modo di conoscere e degustare alla presentazione della guida Vini Buoni d'Italia a Merano premiato con il suo Pinot Nero Brut Rosè Metodo Classico, e poi l'Azienda Ricchi di Monzanbano con tutte le tipologie presentate, da Meridiano lo Chardonnay, al Lugana, al Metodo Classico Millesimato Espressione8, al Pas Dosè Essenza0; ma degustato sempre con questo bicchiere che continua ad essere sempre più di luca Gardini e non mio.


Poi anche i Vini dell'Azienda La Perla del Garda, dal base al Lugana passato dolcemente in barrique e poi il Madre Perla, e vorrei che finalmente si cominciasse ad uscire dalle solite etichette, provate, siate curiosi, e vedrete quanto si può scoprire nei vini, basta essere curiosi! Poi mi torna alla mente Luca Gardini che dice, parlando di questo bicchiere "è perfetto per degustare vini di ogni genere e dare delizia al palato e non solo, tutti i sensi saranno coinvolti in un impeccabile esperienza sublime..." No Luca giuro, non è così! Ma perchè non è venuto qui a Golosaria a raccontarcela, lui insieme al Fabio della poltrona Nemo, ehh, ma lo sai Luca che il vino si scalda in quel bicchiere? bhè effettivamente se lo teniamo come fosse whiskey... ma poi si riempie di odori che abbiamo sulle dita, sì Luca, perché noi prima senza dirtelo abbiamo assaggiato gli insaccati di Antichi Sapori Camuni, e quei profumi sublimi sono rimasti un pò sulle dita, e tu Luca lo sai che noi sommelier dobbiamo insegnare quanto le dita debbano rimanere lontano dal Calice e restare sul gambo... 




Amici di Sommelierfriend's, devo anche dirvi che Luca Gardini è stato miglior sommelier del mondo nel 2010, soltanto tre anni fa, e mi auguro che queste cose se le ricordi ancora, soprattutto mi girano altamente le b...olle aver pagato 10,00 euro un bicchiere che pur essendo stato firmato da Fabio Dicem... opps Novembre e supportato da Luca Gardini effettivamente non funziona, caspita non funziona, e poi soprattutto non è Elegante, davvero Luca non averne a male dicci che possiamo usare ancora i bicchieri col gambo. 
Evviva Golosaria e... In Alto i Calici !!!