AVELLINO - “Terre di Aglianico – Montemarano Wine Experience”, l’evento che dal 31 agosto al 2 settembre presenta il meglio della produzione vitivinicola di Montemarano e non solo, si apre a collaborazioni nazionali e alla partecipazione di affermati rappresentati del giornalismo eno-gastronomico. Si comincia venerdì 31 agosto, dopo l’inaugurazione ufficiale dell’evento, con uno speciale brindisi organizzato da OlioVinoPeperoncino, testata giornalistica nazionale on-line di eno-gastronomia, che ha condiviso sin dall’inizio il progetto “Terre di Aglianico” messo in essere dalle cantine e dagli imprenditori di Montemarano in collaborazione con SEMA, Comunicare il territorio.




Nella persona del direttore Francesco Turri, affiancato da Michele Ugolini, responsabile commerciale della cantina Colli Vicentini, la testata cura la degustazione di cui sono protagonisti il vino e gli spumanti del Consorzio Tutela Vino Lessini Durello, che introducono i presenti alla scoperta di un vitigno e di un vino spumante giovane e alternativo: stuzzicante, dinamico, mai scontato, con un carattere vulcanico che lo rende unico al mondo.
Montemarano,
nell’ottica di un’apertura alle eccellenze emergenti nel panorama vitivinicolo nazionale, ospita dunque un vino da vitigno autoctono d’eccellenza che racconta, sia nella versione Fermo che in quella con le bollicine (Metodo Classico e Charmant), la storia del territorio delle vallate dei Monti Lessini, compreso fra le province di Verona e di Vicenza. “Terre di Aglianico – Montemarano Wine Experience” prosegue la mattina dell’1 settembre, con l’incontro “Le cantine di Montemarano si raccontano”, durante il quale le cantine locali presentano la loro esperienza nella coltivazione delle vigne e nella produzione del vino Aglianico tra tradizione e modernità. Flavio Castaldo, autore del libro "Archeologia dei vini in Campania" illustra l'antichità della coltivazione e la sua evoluzione, avvenuta reimpiantando le vigne su portainnesti selezionati e conservando al contempo vitigni secolari a piede franco. Luciano Pignataro, giornalista de Il Mattino di Napoli e autore del blog Luciano Pignataro Wine Blog, nonché della Guida alle piccole cantine della Campania, affianca i viticoltori di Montemarano nel racconto della loro storia e la loro attività.

Il direttore di OlioVinoPeperoncino, Francesco Turri, assegna speciali attestati di riconoscimento ai "Produttori di Aglianico" e ai "Promotori del territorio". Modera l'incontro Annibale Discepolo, giornalista de Il Mattino di Avellino, esperto di eno-gastronomia e profondo conoscitore del territorio. Due grandi eventi con protagonisti d’eccezione che ben evidenziano la volontà dei fautori del progetto “Terre di Aglianico” di coniugare in un’unica manifestazione la dimensione culturale e quella conviviale, quest’ultima rappresentata dallo speciale menù tipico preparato dai ristoratori montemaranesi. Presso le cinque "Piazze del Gusto", allestite in alcuni dei punti più suggestivi del borgo e contraddistinte ognuna da un colore, sarà possibile, infatti, durante i tre giorni dell’evento, assaggiare piatti che hanno il sapore unico della tradizione, anche in originali rivisitazioni, dall'immancabile "maccaronara" ai particolarissimi "mugliatielli".



Riceviamo e piacevolmente Pubblichiamo

Ufficio Stampa Fiera Enologica di Taurasi



Ritorna dall 11 al 15 Agosto 2012 la tredicesima edizione della Fiera Enologica di Taurasi (AV). Visite guidate, spazi espositivi e artigianatoEW locale, stands enogastronomici e spettacoli itineranti.
Abbiamo fatto tredici!
Un gran bel numero non c'è che dire, fortunato come i tredici anni di un evento in crescita continua (84.000 presenze nel 2011) che ormai è un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati di enologia in Campania e non solo.
La Fiera Enologica va avanti, quindi, e lo fa nonostante "la crisi", nonostante si pensi che al "Sudd" sia impossibile organizzare eventi di qualità anno dopo anno, e soprattutto, ci sia consentito, nonostante l'assenza di molti (troppi) interlocutori istituzionali, maestri nell'arte di defilarsi al momento opportuno.
Si dirà: "nessuno è perfetto!" e va bene, del resto neanche noi lo siamo, eppure su almeno quattro punti da tredici anni non sbagliamo mai: ottimo vino, gastronomia di qualità, grande musica, un contesto territoriale eccezionale.
Per il resto, se dovesse esserci qualche erore, contiamo sulla vostra indulgenza…